Il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche nasce il 1 gennaio 2014 e può già annoverare due risultati importanti al suo attivo: il primo posto nella classifica nazionale stilata dall’ANVUR per la qualità della ricerca di due SSD –Chimica Farmaceutica e Microbiologia Agraria- ed il secondo posto nella classifica di Ateneo relativa ai 16 Dipartimenti presi in esame dalla Commissione Ricerca del Senato.
L’attività di ricerca delle varie componenti del Dipartimento è riportata nel dettaglio che segue.
Collaborazioni intra- ed extra-dipartimentali, con collegamenti e coivolgimenti anche internazionali, sono presenti sia nel campo della progettazione, disegno, sintesi ed analisi di nuove molecole bioattive, sia nello sviluppo di nuove formulazioni farmaceutiche volte a migliorare la farmacocinetica e la farmacodinamica. Questi studi sono possibili grazie a competenze e tecnologie all’avanguardia in settori quali la Chimica Organica, compreso lo sviluppo e l’applicazione di metodologie e tecniche innovative, la modellistica molecolare, la chimica analitica, mediante i quali valutare la qualità e la quantità dei principi attivi, fornendo anche informazioni preziose sul loro profilo chimico-fisico e sui meccanismi di interazione molecolare con i bersagli terapeutici.
Altre interazioni scientifiche riguardano lo studio di principi naturali di interesse fitoterapico e dermocosmetico, lo studio della flora medicinale, delle droghe vegetali, dei loro estratti e relativi componenti biologicamente attivi, lo studio dei costituenti intimi della Natura.
Altre tematiche di interesse sono lo studio dei determinanti di salute nell’ambiente di vita e di lavoro, il monitoraggio dei fattori di rischio e degli stili di vita, le relazioni fra composti chimici e microrganismi, sia eucarioti che procarioti, per sviluppare sistemi di ausilio alla diagnostica, l’analisi ed il controllo degli alimenti, lo studio di nuovi prodotti alimentari ad elevato valore aggiunto e di ingredienti funzionali. In questo ambito, sono attivi programmi di ricerca sulla valutazione e miglioramento degli aspetti nutrizionali e salutistici di ingredienti e matrici alimentari.